STELLA

UNA STELLA CHE BRILLA NEL CIELO, UNA DELLE TANTE, MA NON ESPRIMETE DESIDERI, NON E' UNA STELLA CADENTE..E' UNA STELLA CHE CERCA LA LUCE PER CAPIRCI QUALCOSA IN QUESTO STRANO PIANETA, UNA STELLA ALLA RICERCA DELLA VERITA', O PERLOMENO CI PROVA , MAI DISPERARE...

13 marzo 2006


GENTE CORAGGIOSA E POETI GENTILI
Eccomi qui ritornata a questo blog che non so perchè faccio fatica a seguire, e ce ne sarebbero di cose da scrivere...venerdì sera sono stata alla cerimonia d'apertura delle parolimpiadi, alla fine ci sentivamo tutti più attaccati alla vita, più forti, più coraggiosi, e ci sentivamo tremendamente stupidi a pensare le volte che ci si è sentiti sfigati...una vera lezione di dignità, coraggio, passione e voglia di vivere, questi atleti si meriterebbero il doppio delle medaglie, pari al loro sforzo, alla loro fatica, alla loro voglia di arrivare lo stesso al traguardo, nonostante un destino avverso abbia cercato di fermarli. E allora, ricordiamoci quando posteggiamo la macchina sul marciapiede, o sulle strisce, impedendo il passaggio di una carrozzina, o intralciando la già tortuosa strada di un non vedente, perchè quei ragazzi non sono più sfigati di noi, ma hanno il doppio del nostro coraggio, della nostra forza, della nostra passione, e non guardiamoli con compassione, ma con ammirazione, e anche, perchè no, con un po' di invidia per la loro forza di affrontare la vita, cosa che noi, sani e palestrati spesso non abbiamo.
Cambiando discorso, ieri sera c'è stato lo scontro tra il nano e la Annunziata.
Premesso che detesto entrambi, io credo che il loro comportamento non sia stato corretto. La Annunziata, come sempre, si è presentata con il suo muso ingrunito, dove si capiva lontano un miglio che cercava la provocazione, l'altro c'è cascato in pieno, trattandola come una merdina, con il solito tono sfottente, ma lei non ha saputo gestire la discussione, prevenuta e scostante, insomma, secondo me è stato un bel autogol a danno della sinistra, dove il nano nè è uscito fuori come una povera vittima dei comunisti, e lei ha dimostrato quando poco sappia fare la giornalista non di parte. Complimenti a tutti.
Stasera vado a sentire Francesco De Gregori , e la cosa mi emoziona sempre un po', perchè mi viene sempre in mente un concerto di tanti anni fa, dove me lo sono trovato davanti, e dove mi chiedeva una sigaretta..sono passati 30 anni, lui è rimasto tale e quale (forse ha smesso di fumare..), ha qualche capello in meno, ma è rimasto il giovane poeta che mi aveva stregato anni fa, stasera sarò lì ad ascoltarlo, perchè è sempre un piacere sentire la suo voce gentile cantare le sue poesie che hanno accompagnato molti anni della mia vita.